Cos'è lo sbiancamento dentale?
È un trattamento cosmetico che ha lo scopo di migliorare il proprio sorriso, schiarendo il colore dei denti; è un metodo semplice e assolutamente indolore.
LEGGI TUTTOCi sono controindicazioni allo sbiancamento dentale?
Anche se la metodica è relativamente semplice, è bene che sia il Medico ad escludere controindicazioni, come ad esempio la presenza di zone dell’arcata dentale che non possono essere trattate per il rischio di sensibilizzazione dei denti o aggravamento di carie superficiali. La scelta del metodo per ogni specifico caso deve essere fatta dal Medico, per non incorrere in danni indesiderati ai denti o alle gengive.
Quanti metodi di Sbiancamento esistono?
Esistono vari metodi. Il più diffuso è quello che prevede l’utilizzo di mascherine trasparenti individuali, fornite dallo Studio e fabbricate in laboratorio, in cui s’inserisce un gel sbiancante. Il trattamento si fa a casa per circa 15 giorni ed ha il vantaggio di ottenere buoni risultati, che durano nel tempo. Inoltre, al contrario di altri metodi, consente di usare prodotti a bassa concentrazione che, essendo poco aggressivi, riducono il rischio di effetti collaterali indesiderati. Vi sono poi altri metodi più rapidi che utilizzano concentrazioni maggiori di gel sbiancante, ma proprio per questo necessitano di una attenta valutazione di appropriatezza da parte del Medico. Ci sono poi metodiche accessorie che sfruttano la luce o il laser. Alcuni prodotti per lo sbiancamento possono essere acquistati in farmacia ma hanno caratteristiche diverse da quelli professionali e non possono essere applicati con mascherine specifiche per ogni soggetto.
Lo sbiancamento dura per sempre?
No. L’effetto sbiancante si riduce con il passare del tempo. In media dopo 2 anni si può ripetere il trattamento e, se si è utilizzato il metodo delle mascherine trasparenti individuali, si possono riutilizzare le stesse, applicando semplicemente il gel sbiancante.